Sono state presentate le prime linee guida mondiali sulla prevenzione, la diagnosi e la cura delle malattie parodontali, promosse dalla Società Italiana di Parodontologia e Implantologia (Sidp) insieme alla European Federation of Periodontology (EFP), l’American Academy of Periodontology (AAP) e l’Asian Pacific Society of Periodontology (APSP), l’insieme di tutte le società scientifiche di parodontologia sul pianeta.
Gli ammalati di parodontite, secondo la banca dati OMS, sono infatti 750 milioni e nonostante gli sforzi di educazione e prevenzione la quota di adulti con paradentite grave oscilla fra il 10 e il 15% della popolazione.
Solo un italiano su tre ha una conoscenza corretta della paradentite e dei semplici metodi per prevenirla: il 40% crede erroneamente che sia una malattia non curabile!
Le nuove linee guida mondiali sulla gestione della malattia sottolineano l’importanza della diagnosi precoce, oltre alla prevenzione con una corretta igiene orale personale, associata a visite periodiche di controllo.
IL DECALOGO “SALVA GENGIVE”:
- Non fumare.
- Lavare bene i denti e gengive, preferire lo spazzolino elettrico a quello manuale.
- Pulire gli spazi interdentali è fondamentale. Utilizzare scovolini e filo interdentale.
- Lavare denti e gengive almeno 2 volte al giorno per 4 minuti.
- Dentifrici e collutori specifici sono utili in aggiunta alla pulizia dei denti e delle gengive, ma da utilizzare sotto consiglio di odontoiatra ed igienista dentale.
- Introdurre adeguate quantità di vitamina C e antiossidanti attraverso una dieta ricca di frutta e verdura.
- Sottoporsi almeno 2 volte l’anno e sedute di igiene professionale e controlli dal dentista.
- Durante la visita di controllo chiedere di eseguire sempre il sondaggio per controllare la salute delle gengive.
- Se le gengive sanguinano, sono arrossate o l’alito è cattivo, è consigliabile un controllo dal dentista per fare una valutazione adeguata.
- Non trascurare le infiammazioni gengivali per evitare che trasformi in malattia parodontale.