L’utilizzo delle sigarette elettroniche è aumentato notevolmente negli ultimi anni in tutto il mondo, in particolare purtroppo però c’è un numero limitato di studi in letteratura che ha affrontato la tematica del potenziale effetto tossico del fumo elettronico sulla salute orale (Harrison e Hicklin, 2016, Rouabhia et al, 2016, Sundar et al, 2016).
Sappiamo davvero quello che stiamo facendo?
Le sigarette elettroniche sono costituite da un elemento riscaldante metallico in un guscio di acciaio inossidabile, da una cartuccia, un atomizzatore e una batteria.
L’elemento riscaldante vaporizza una soluzione contenente una miscela di sostanze chimiche tra cui la nicotina e altri additivi, un agente glicol- propilenico, glicerina / glicerolo.
Negli aerosol oltre alla concentrazione di nicotina, regolabile soggettivamente ,ma che può anche essere elevata ,vi sono anche altre numerose sostanze chimiche tra cui aldeidi, metalli pesanti (nichel, cromo), particelle metalliche nanoparticelle e nitrosammine specifiche del tabacco come diacetile, 2,3-pentanione e acetoina (burro) (Cheng, 2014; Kosmider et al, 2014).
Purtroppo però è stata segnalata una generale mancanza di supervisione nella produzione e commercializzazione di questi liquidi e gusti (Lisko et al, 2015), pertanto esistono preoccupazioni significative per quanto riguarda la purezza e la tossicità degli ingredienti impiegati nelle sigarette elettroniche.
Secondo una revisione pubblicata su Oral Disease di novembre 2017 l’utilizzo delle sigarette elettroniche e o di nicotina inalata insieme a varie sostanze chimiche aromatizzanti possono contribuire alla patogenesi delle malattie parodontali e polmonari.
Da gli studi è emerso che l’utilizzo di sigarette elettroniche e di nicotina inalata porta infiammazione a livello orale, alterando le risposte riparative dell’organismo, specialmente interferendo nella differenziazione dei miofibroblasti.
Questo può influenzare la loro capacità di guarigione delle ferite diminuendo la capacità di contrazione della ferita e favorendo il rilascio di vari mediatori pro-infiammazione. Le sigarette elettroniche e i suoi agenti aromatizzanti, insieme alle loro interazioni chimiche con la nicotina, possono produrre effetti dannosi sul legamento parodontale, sulle cellule staminali e sui fibroblasti gengivali a causa della generazione di aldeidi e carbonili .
Sappiamo davvero quello che stiamo facendo?
Informiamoci!
Molto curioso vero?
Is yogurt intake associated with periodontitis due to calcium? Hye-Sung Kim, Young-Youn Kim, Jeong-Kyu Oh, Kwang-Hak Bae Plos one October 30, 2017